Rumore e inquinamento acustico vengono spesso sottovalutati quando si parla di benessere e ambiente domestico. Dal punto di vista medico, un recente studio della University of British Columbia su oltre seimila soggetti che lavorano in ambienti lavorativi molto rumorosi ha dimostrato che questi hanno un rischio due o tre volte maggiore di contrarre patologie cardiache rispetto a quelli che lavorano in ambienti silenziosi. Per questo e altri motivi sempre più persone considerano fondamentale l’isolamento acustico della propria abitazione per proteggersi dai continui e fastidiosi rumori esterni, nell’ambito di un’architettura ecosostenibile. Il bisogno di tranquillità per lavorare, studiare o semplicemente per compiere le attività quotidiane, è ritenuto sempre più necessario per vivere in armonia. I rumori indesiderati posso provenire dall’esterno, dai vicini di casa o ancora da impianti tecnologici obsoleti o malfunzionanti: conseguentemente può rendersi necessario isolare acusticamente le pareti perimetrali e quelle confinanti con gli appartamenti vicini, e anche i pavimenti e i soffitti.
Come isolare gli ambienti
I pannelli fonoassorbenti risultano rispondere ottimamente alle esigenze di una buona insonorizzazione, consentendo di raggiungere un elevato benessere abitativo. La loro caratteristica è riflettere i suoni solo in minima parte.
I materiali
Tra i materiali con caratteristiche di fonoassorbenza si annoverano le fibre minerali e quelle vegetali. Fra queste rientrano lana di vetro, lana di roccia, moquette, tappeti, tendaggi, poliuretano espanso, melammina espansa, vermiculite espansa, perlite espansa, argilla espansa, polistirene espanso e lana di pecora. Nonostante siano molteplici i materiali sintetici o artificiali attraverso cui si riesce a fronteggiare il rumore, i più efficaci sono quelli di origine naturale. Gli isolanti derivati da materie prime rinnovabili non contengono sostanze chimiche o sintetiche, agendo così nel pieno rispetto dell’ambiente. Sono riciclabili, biodegradabili e favoriscono un ottimo isolamento.
Isolanti in natura
La natura offre moltissimi isolanti acustici come il legno, il sughero, la cellulosa e la lana. Tra gli elementi di più facile reperibilità, il sughero è quello più pregiato, perché costituito da un insieme di celle generate durante la crescita della quercia. È leggero, isolante, impermeabile e traspirante. I pannelli rivestiti con il sughero si utilizzano come copertura termica e acustica per intere pareti, pavimenti e soffitti. La struttura compatta e uniforme evita la dispersione del calore con conseguente risparmio energetico.
I vantaggi
Questi materiali sono economicamente vantaggiosi: offrono un buon isolamento acustico e termico, migliorano notevolmente la qualità del suono all’interno di un ambiente (eliminando l’eco), attutiscono o annullano i rumori provenienti dall’esterno, resistono all’umidità e alle muffe, sono durevoli, traspiranti ed ignifughi e possono essere totalmente ecologici. Insomma, una perfetta sinergia tra comfort, eleganza e risparmio energetico.
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