Una sorta di ritorno all’antico, ma con i comfort attuali. La richiesta di case in legno è certamente crescente: si tratta di abitazioni innovative, sostenibili e sempre più diffuse anche in Italia.
Di cosa si tratta
La bioedilizia è un settore in grande espansione anche in Italia, dove la sostenibilità sta diventando un tema centrale per tutti, dai privati cittadini alle imprese. In questo contesto, aumenta l’interesse attorno alle case realizzate in legno, un materiale a basso impatto, elegante, resistente e dotato di altre importanti qualità. Nel Nord Europa questa tipologia di edifici è quasi la norma: lì, la cultura è legata a case e arredi in legno in modo diffuso, così come l’integrazione con la natura e i suoi elementi. Ma anche il nostro Paese si sta gradualmente avvicinando a questa concezione, ed è così che stanno nascendo le prime case sostenibili.
Gli incentivi
Chi è interessato a un progetto di questo tipo può approfittare di diversi incentivi: tra questi spicca il Superbonus 110%. Per esempio, chi possiede un terreno edificabile e sta pensando di costruire un immobile in bioedilizia può risparmiare grazie a diversi aiuti economici. In particolare, chi desidera usufruire del Superbonus 110% dovrà dimostrare di avere specifici requisiti e seguire regole particolari. Questa agevolazione si può richiedere nel caso in cui si voglia demolire una casa e riedificarla mantenendo volume, dimensioni e altre caratteristiche strutturali, ma migliorando la sua efficienza energetica. Quindi, se un edificio è in stato di abbandono oppure ha bisogno di importanti lavori di ristrutturazione, demolirlo e ricostruirlo da zero e in legno può essere la migliore soluzione.
Nel dettaglio
L’agevolazione consente di avere una detrazione fiscale del 110% delle spese sostenute, per categorie specifiche di interventi, trainanti e trainate. In alternativa, si può usufruire dello sconto in fattura da parte della ditta che esegue i lavori, oppure della cessione del credito a terzi. Il bonus verrà prorogato dal Governo fino al 2023, ma per avere notizie certe sulla scadenza occorre attendere la Legge di Bilancio 2022.
Certificazione
Per dimostrare poi un miglioramento delle prestazioni energetiche della casa occorre affidarsi a un tecnico che rilascia l’APE, ovvero l’Attestato di Prestazione Energetica, sia prima della demolizione che dopo la riedificazione del nuovo immobile, in modo da dimostrare il miglioramento dal punto di vista dell’efficienza. La nuova casa in legno dovrà, infatti, avere due classi energetiche in più rispetto a quella demolita.
Per maggiori informazioni contatta Le Case Bio, V. Conegliano, 43, 31058 Susegana (TV). Telefono: +39 335.6210422; fax: +39 02.90970550 o invia una mail all’indirizzo info@lecasebio.com.
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