Il settore edile propone una vasta gamma di materiali per la costruzione di edifici e infrastrutture. È essenziale per chiunque sia coinvolto in questo settore avere una conoscenza solida dei diversi materiali edilizi e delle loro caratteristiche. Questa guida ti aiuterà a distinguere tra i vari materiali edilizi comuni.
Pietra
La pietra è uno dei materiali edilizi più antichi e duraturi. È resistente agli agenti atmosferici, non combustibile e offre un’ottima inerzia termica. La pietra naturale viene estratta dalle cave e poi tagliata e lavorata per adattarla alle varie applicazioni. Le tipologie di pietra più comuni utilizzate in edilizia includono il granito, il marmo, il calcare e l’ardesia.
Legno
Il legno è un materiale da costruzione naturale, rinnovabile e biodegradabile. È leggero, facile da lavorare e offre buone proprietà isolanti. Tuttavia, è anche suscettibile a danni da insetti, muffa e umidità; quindi, deve essere trattato adeguatamente per garantirne la durabilità. Le tipologie di legno più comunemente utilizzate nell’edilizia includono il pino, l’abete, il rovere e il ciliegio.
Cemento
Il cemento è un materiale edilizio molto comune, utilizzato per la produzione di calcestruzzo. È composto da calce, argilla e altri additivi, che vengono riscaldati a temperature elevate per formare un materiale simile a un’argilla chiamato clinker. Questo viene poi macinato finemente e miscelato con gesso per formare il cemento. Il cemento è molto resistente e durevole, ma ha anche un alto impatto ambientale dovuto alla grande quantità di energia necessaria per la sua produzione.
Calcestruzzo
Il calcestruzzo è un materiale da costruzione composto da cemento, acqua e aggregati come sabbia e ghiaia. Una volta mescolato, il calcestruzzo viene versato in stampi e lasciato indurire, formando un materiale molto resistente e durevole. Il calcestruzzo è comunemente utilizzato per le fondazioni degli edifici, le strutture portanti, i pavimenti e i muri di sostegno.
Acciaio
L’acciaio è un materiale da costruzione molto resistente e durevole, composto principalmente da ferro e una piccola percentuale di carbonio. È comunemente utilizzato per la costruzione di strutture portanti, come travi, colonne e pilastri. L’acciaio è anche un materiale riciclabile, il che lo rende un’opzione ecologicamente sostenibile.
Mattoni
I mattoni sono uno dei materiali da costruzione più tradizionali, composti da argilla cotta. Sono resistenti al fuoco, offrono un buon isolamento termico e sono disponibili in una varietà di colori e texture. Tuttavia, sono anche pesanti e richiedono una grande quantità di energia per la produzione.
Terra cruda
La terra cruda è un materiale edilizio naturale, economico e sostenibile, composto da argilla, sabbia e acqua. È stato utilizzato per migliaia di anni in diverse parti del mondo per costruire case e altre strutture. La terra cruda può essere utilizzata in diverse forme, come adobe (mattoni di terra cruda essiccati al sole), cob (miscela di terra cruda, paglia e acqua) o rammed earth (terra cruda compattata in strati). Offre un ottimo isolamento termico e acustico, regola l’umidità interna e ha una bassa impronta carbonica. Tuttavia, non è resistente all’acqua e richiede una protezione adeguata dalle intemperie.
Fibra di legno
La fibra di legno è un materiale edilizio ecologico prodotto dalla lavorazione dei residui di legno, come trucioli e segatura. Questi residui vengono sminuzzati in fibre, mescolati con collanti naturali e poi pressati per formare pannelli o lastre. La fibra di legno è leggera, facile da lavorare e offre buone proprietà isolanti. È comunemente utilizzata per l’isolamento termico e acustico delle pareti, dei soffitti e dei pavimenti. Tuttavia, è meno resistente all’umidità rispetto ad altri materiali edilizi, quindi deve essere protetta adeguatamente.
Fibrogesso
Il fibrogesso è un materiale edilizio composto da gesso, fibre di cellulosa e altri additivi. Viene prodotto sotto forma di pannelli, che possono essere utilizzati per la costruzione di pareti interne, soffitti e pavimenti. Il fibrogesso offre una buona resistenza al fuoco, un ottimo isolamento acustico e una finitura liscia e pronta per la pittura. È anche relativamente leggero e facile da installare. Tuttavia, non è adatto per le applicazioni esterne o in ambienti umidi, in quanto è suscettibile all’umidità.
Vetro cellulare
Il vetro cellulare è un materiale isolante prodotto dal riciclaggio del vetro. Il vetro viene macinato finemente, mescolato con un agente schiumogeno e poi riscaldato fino a che non si espande, formando un materiale leggero e poroso. Il vetro cellulare è impermeabile all’acqua, resistente al fuoco e offre un’ottima resistenza termica. È comunemente utilizzato per l’isolamento di tetti, pareti e pavimenti. Inoltre, essendo prodotto dal riciclaggio del vetro, è anche un’opzione ecologicamente sostenibile.
Saper distinguere tra i vari materiali edilizi è essenziale per chi lavora nel settore delle costruzioni. Ogni materiale ha le sue proprietà, vantaggi e svantaggi. È importante, quindi, scegliere il materiale più adatto per ogni applicazione. Ricorda sempre di considerare anche l’impatto ambientale dei materiali che scegli e, ove possibile, optare per opzioni più sostenibili. Per una casa biosostenibile rivolgiti a Le Case Bio di Paolo Basso. Ci trovi a Susegana (TV), in via Conegliano 43. Per informazioni e appuntamenti chiamaci al 335.6210422 o scrivici a info@lecasebio.com.